Intervista con Andrew Prinz dei mahogany
- sincronisti onirici
I Mahogany nascono nel 1995, da due studenti del Michigan, Andrew Prinz e Allysa Massais. Incontro Musicale di Cocteau Twins, Stereolab, i Gruppi Factory rec e composizioni di musica classica, - poi batterie robotiche su chitarre radiose dai suoni dilatati e riverberati, violoncello da sogno, specie nei suoi intrecci in duetto con la chitarra, fughe e introspezioni elettriche su elettronica. Alla voce, archetto e melodica c'è Allysa, candida creatura tra onirismo e solitudine francese/inglese, a volte accompagnata al canto dal quieto Andrew, anche a chitarra e synth. Un concerto, uno dei primi a Lansing, e Larry Hofmann della Burnt Hair rec Li invita a splittare un 12" con gli altri locali Auburn Lull (di cui lo stesso Andrew, come leggerete, diviene poi produttore). Ai due si aggiunge anche la sorella di Lui, Marissa, al synth, - e nel '96 pubblicano sempre x la stessa etichetta un ep, Dual-Group. Seguono una serie di partecipazioni a compilation e altri 7" per le etichette Tinseltones, Elefant, Liquefaction e Amberley, - quest'ultima riesce ad organizzare Loro un tour di 2 settimane negli UK che gli vale anche un John Peel Show. E' il 98, e fondata la propria label Les Disques De Simultanes (o + semplicemente SimDisc), di concerto con gli eroi di Gainsville, la Clairecords (a cui capo Dan Sobus, dei già qui su komakino amati Brittle Stars) fanno uscire What Will Become of the Key of Reason?, - un ep di 4 tracce, prima su vinile, poi rimasterizzato su cd (in edizione limitata di 4oo copie se non ricordo male (e una di quelle 4oo è mia ^_^) e attualmente sold-out). Recensito su qlc komakino fa, - il cd presenta 4 attraversate sognanti tra filastrocche (the Fulfillment of the Enthusiastic) e fairy-pop, frastornate da batterie multiple e mono-giri di chitarra all'infinito (su mp3.com/mahogany ci sono degli mp3 dell'ep). Nel '99 pubblicano In Search of the Radiant Sun 7", per la Elefant, e ancora un altro, In Presence of the Crepuscular, per la Amberley. Ma bisogna tornare indietro nel '98 per trovare l'album capolavoro, cioè The Dream of a Modern Day, co-prodotto da Burnt Hair e Clairecords, e poi ristampato su cd una seconda volta dalla Darla rec nel 2ooo. - E' un disco di idealismo onirico - le chitarre, le voci di Chance, Soleil Radieux, Anais no. 4, Vista Dome -, unito all'idea del movimento - le batterie, i synth, The Mistique of the Locomotive, Synchromie no. 1, - la dinamica del Futurismo, come poi uscirà detto anche durante l'intervista con lo stesso Andrew. Un lp di 22o gr bello a cominciare dalla copertina, Subito dopo questo lp, Allysa lascia il Gruppo, e gli altri due continuano invece sotto il nome leggermente storpiato Mohagonny, facendo pezzi che andranno sul suddetto 7" Elefant, e la canzone inedita Semaphore Stream-lines addirittura su una compilation di un'etichetta italiana di nome Disasters by Choice. - Nello stesso anno tornano al nome originale, e si spostano in Brooklyn, NY, - e al Gruppo si aggiungono alla voce/chitarra Lorraine Lelis, ex-Hala Star/Closer (gentil creatura che vedo aver fondato un collettivo di Gruppi sotto nome Clairaudience, cioè clear hearing), ora coinvolta anche nei Marzipan e Somnambulants, - e Robert Pietrusko (già dei Scopic) al programming, pubblicando un 7" per la Fantastic, Connectivity 7. - Purtroppo ancora non ho sentito i nuovi Mahogany, - se non una canzone dei Somnambulants dove la voce di Lorraine mostra alcune affinità con quella di Allysa. - In ogni modo, mi metto in contatto con Loro, e mi risponde senza farsi attendere Andrew Prinz, che ringrazio di nuovo ^_^ (x la Musique, e per l'intervista).
k: Ok, prima di tutto, come potresti presentare i Mahogany a qualcuno che non ne ha mai sentito parlare? Andrew: siamo un gruppo di musica di base elettronica, che scrive canzoni pop usando drum-machine, chitarre, cantando, sintetizzatori, violoncello e anche altri strumenti. k: Hai qualche immagine ricorrente per descrivere figurativamente la Musica dei Mahogany? Per quanto mi riguarda, suona estremamente onirica, pura beatificazione, - è come l'Ofelia di Shakespeare nel fiume con tutti i fiori intorno (però Lei canta ^_^), - mia sorella ha una stampa di John Millais (del 185o circa), e non so perchè, ma è la cosa che + si avvicina a questa mia idea, - perfetta Musica per leggere o giusto sognare. Andrew: Quando lavoro sulle musiche penso ad un sacco di cose differenti, ma sono sempre in qualche modo relazionate l'une alle altre. Sono stato sempre più affascinato dalle città, i treni, e l'architettura degli ultimi anni passati, - ma penso spesso anche alla pittura e design pre-guerra, di artisti come Frantisek Kupka, Theo van Doesburg, Maholy-Nagy, Sonia Delaunay, Rodchenko + Stepanova, e altri ancora, - mi piacciono i Futuristi e i Sincronisti. k: Pensi che i Mahogany facciano Musica felice? Secondo Te cosa la caratterizza? Andrew: penso che la musica che facciamo abbia associazione di ogni genere. Preferisco non focalizzare su un solo tipo di emozione. Lavorare sulla musica, per me, è come una distillazione o una sintesi di tutto ciò di cui faccio esperienza, quindi tutto ciò cui io passo attraverso influenza quello che potrebbe uscirne fuori come suono. k: cosa stanno facendo i Mahogany ultimamente? Qualche nuova pubblicazione? Andrew: abbiamo appena fatto una canzone, Accelerations, e il design della copertina dell'ultima compilation Little Darla (vol. 18) [per la Darla rec, - ndk]. C'è su cd una compilation tributo ai OMD [Orchestral Manoeuvres in the Dark - ndk], chiamata Bunker Soldier, - ne ho fatto fatto la copertina, e poi ho fatto produzione per alcuni gruppi che appaiono sul disco. La Shelflife ha pubblicato anche un libro per bambini chiamato One, e noi abbiamo contribuito con una canzone (Sophie Taueber-Arp) per il cd incluso con il libro. Auburn Lull ha appena fatto uscire un nuovo 7" per la Zeal Records in Belgio, e io ho fatto la produzione e l'artwork; la ristampa del loro album Alone I Admire è stata fatta dalla Darla Records. Abbiamo prodotto progetti ed artwork per altre due nuove band, un album per un gruppo dell'UK chiamato Saloon, e un 7" per un duo US chiamato Kanda. Lorraine ha prestato la sua voce per il progetto Aarktica del suo amico Jon DeRosa; questo disco è parte della serie Bliss Out series su Darla. Il disco dei Kanda, "Dormitory Heartbreaks", è su 555, e l'album dei Saloon uscirà in aprile. Quest'ultimo anno è stato divertente e affaccendato (termini che sembrano andare a braccetto). Io lavoro su diversi progetti-- alcuni che non suonano necessariamente similari ai Mahogany, ed altri sì.
k: !! complimenti. - Dimmi di + riguardo il pezzo Sophie Taueber-Arp, è una storia interessante. Qual'è stato l'approccio con la sfera infantile? Andrew: Il libro One è di Jill Bliss, che lavora alla Shelflife Records con Ed Mazzucco. One è una storia per bambini che parla dell'evoluzione di una città. Jill ci ha messo insieme un cd di band della Shelflife-- sta insieme con il libro, quindi puoi ascoltare + leggere.. credo che Jill abbia ritenuto che noi stessimo bene con l'idea del libro-- forse per il tema della costruzione e dell'architettura. Ammiro veramente il suo lavoro. Abbiamo discusso un pò di volte della natura delle città; lei ha un sacco di veramente belle idee riguardanti lo sviluppo urbano e io ogni volta esco fuori da quelle conversazioni con molto rispetto per ciò che fa. - Quindi ho preso in prestito la drum machine di Ed e ci ho scritto una canzone per la compilation. Sono stato molto felice che ci abbia chiesto di contribuire. k: ho letto che Allysa ha lasciato il Gruppo per continuare i suoi studi in scultura. Ma questo era nel '98, - ora che sta facendo? Un'altra Band? E' cambiato molto il Vs sound con la Sua dipartita? (sai, al momento ho sottomano solo dei dischi dove c'è Lei). Andrew: Allysa lavora all'Art Museum di Miami; lì è coinvolta in veste di curatore finale. Penso che il suono sia cambiato gradualmente nel tempo, come dovrebbe-- non penso abbia avuto a che fare con nessuna persona che si sia unita al gruppo o l'abbia lasciato. k: Quindi Allysa non è coinvolta in nessun altro progetto musicale? Non Le manca fare Musica? Siete ancora in contatto? Andrew: sì; non penso però stia facendo della musica; è veramente coinvolta con il museo. k: [che peccato..] Lorraine canta anche le canzoni passate? (intendo quelle dove c'era alla voce Allysa). Andrew: Sì, e io canto sulle parti dove una volta cantava Lorraine [?? - ndk]. Mia sorella Marissa è su alcuni dischi dei Mahogany inoltre. Quindi stiamo tentando sempre nuove soluzioni, per vedere quale funzionerà meglio. k: ho letto che avete fatto una sessione con John Peel negli UK, - che memoria ne hai, - ce n'è una registrazione da qualche parte? Avete fatto altri concerti in Europa? Andrew: abbiamo fatto un tour di 3 settimane tra Inghilterra e Scozia nell'estate del 2ooo, giusto prima che uscisse l'album, ed è stato belo. Abbiamo fatto la maggior parte di quei concerti con i nostri amici Saloon, ed è andata bene. Alcuni dei nostri dischi sono stati suonati da Peel, e della gente degli UK è stata tanto gentile da mettere su nastro quei concerti per noi. E' definitivamente un onore. (!) k: Ti ricordi perchè hai scelto di imparare a suonare uno strumento e quindi di mettere insieme un gruppo? Andrew: la famiglia dalla parte di mia madreha una lunga tradizione di musica, matematica e tinkering [suppongo sorta di pensatore/inventore/aggiustatutto - ndk]. Mio nonno era un violinista e un inventore, e la mia bis-nonna, una hitarrista e matematica-- quindi c'è un sentimento di discendenza, come se fossi parte di un interessante piccolo lignaggio. I miei genitori ci hanno sempre spronato ad imparare la musica sin da bambini, anche a disegnare, costruire cose, così credo che la volontà di mettere sù un gruppo insieme ne sia stato un risultato [che bravi genitori! - ndk]. Quando eravamo ragazzini, c'era sempre qualche progetto in atto nella casa! Mia madre dice spesso che mio fratello, mia sorella ed io abbiamo il bernoccolo per la musica, ma credo che sia stata lei ad instillarcelo. k: perdonal a domanda, riesci a vivere sull'entrate monetarie dei Mahogany? O hai un lavoro? Andrew: no, penso che nemmeno vorrei sbarcare il lunario con la musica. Se ne esce qualche soldo lo rimettiamo negli strumenti o nell'equipaggiamento dello studio di registrazione. Io lavoro nel disegno grafico, cosa che mi piace un sacco-- questo si nutra della musica. Mi piace trovare gli equivalenti tra i due. k: che Gruppi ascolti? Ho letto che hai un passato nella musica classica. Andrew: Ho avuto un gran interesse per i dischi della Factory sin da quando avevo 13 anni o giù di lì. Ho un grande affetto per gruppi come Section 25, Crispy Ambulance, e i Wake, come anche Joy Division/New Order. Sono davvero affascinato da tutto ciò che è stato prodotto da Martin Hannett. Sono cresciuto suonando il piano, il violoncello e il basso, ed ho frequentato un programma di composzione per un pò alla mia università prima di buttarmi nel disegno grafico. Sono stato molto preso nel suonare musica classica per anni. Ho anche amato Debussy, Ravel, Shostakovich, Crumb -- la maggior parte dell'opera del 20esimo secolo, ma non tutta nella stessa vena; ammiro molto Gyorgy Ligeti, Pierre Schaeffer, e Steve Reich. E il suono bossa nova -- Antonio Carlos Jobim, Joao e Astrud Gilberto. k: conosci qualche gruppo italiano? Andrew: no, ma i dischi di colonne sonore italiane degli anni 6o sono molto popolari qui negli US. Ci sono alcune etichette che ne hanno stampato collezioni per qualche tempo recentemente. k: Qual'è il tuo film preferito? [se ne hai uno..] Andrew: Questa è una domanda difficile. Il mio primo impulso è dire 2001 [di S. Kubrick - ndk], ma ho visto Pandora's Box di nuovo l'altra sera, e Louise Brooks [attrice anni '2o - ndk] è talmente bella. (!) Due o Tre Cose che so di Lei [by Jean Luc Godard - ndk] è uno dei miei favoriti cmq. k: Smetterai mai di suonare Musica? (spero di no..) Andrew: No. :)
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Mp3's e contatti: www.mp3.com/mahogany [aggiornamento 'o6: mahogany.nu]. Io mi sono comprato i loro dischi tramite mailorder della Clairecords.com, davvero della brava gente e professionale, - chiedete pure di pagare in euro e in contanti.
Intervista apparsa su komakino#1o, marcho 'o2, by paolo miceli.