29-Sep-2006 6:30 PM - Un paio di sere fa sono andato al cinema a vedere Little Miss Sunshine, - tragicomico film on-the-road, anzi, on the pulmino wolkswagen, un viaggio per realizzare il sogno di Olive, una bimba di 7 anni dall'urletto lancinante, tipetta divertente e influenzabile ma non stupida (vedi la storia del gelato..): partecipare ad un concorso di bellezza per bambine.. un film ilare, pieno di personaggi sconfitti ma non esattamente perdenti, - tutto il sunto e la rivincita è negli ultimi minuti della pellicola e in quello che Dwayne intima alla madre nel camerino riguardo la validità di chi dà i giudizi.. Olive bisogna salvarla, è ancora innocente.. beh, non sto a dir troppo, come al solito.. i cliché della famiglia disastrata e della rivincita ci sono tutti, e l'attacco alla pazza società americana non è una novità, ma la genuinità è sempre alta in Little Miss Sunshine, non c'è noia, si respira quasi l'aria di quella diversità off-genere di Me and You and Everyone We Know.., - l'altra sera a roma in un cinema a p.za fiume si è riso, e molti, neanche fossimo atterrati in aereo, a fine film hanno applaudito.. - cercate il Vs cinema qui.
29-Sep-2006 6:12 PM - Fashion photographer Ellen Von Unwerth's Revenge book is a good excuse to watch some excellent b/w vintage-like bondage, with naked girls, chains, ropes and all the stuff, - in a noir sadomasochistic story told in pictures, sexy and patiné, and i'd add, charming. maybe not safe for work, but You can always justify by saying 'hey, that's art!'. The same Von Unwerth signed italian coffee major Lavazza' 2006 calendar.
29-Sep-2006 11:14 AM - My Dear Killer - Clinical Shyness (7tx cd, 33'22" - Madcap Collective / Eaten by Squirrels / Under My Bed / Boring Machine 'o6) - One man Band, Stefano Santabarbara's one: - listening to these tracks i have the image of a gloomy grey day, - everything went wrong, a pale day finally coming to the end, - a view from a bedroom, You can hear a cat meowing through an old window, - he's pretty out-of-tune, - he cries out, complaining, - even if subduedly, You cannot but hear it, - kind of insufferable sometimes - and the rain is not exactly rain, but pure feedback (at its top on What Took You So Long), guitar electricity, cutting riffs and arpeggio saturated with noise, - and those complains are lyrics and groans together, - in a lo-fi recording formula makes of these seven titles a long sound-track suite full of pain and inmost melancholy, - a sort of hypnosis and auto-therapy, - seven tracks (whose Words and To Apologies (probably there is a reason if these two songs are in consequence) are the folk numbers) of riving pain. [see below for mp3s] //My Dear Killer - Clinical Shyness (7tx cd, 33'22" - Madcap Collective / Eaten by Squirrels / Under My Bed / Boring Machine 'o6) - One man Band, - quella di Stefano Santabarbara: ascoltando queste tracce ho l'immagine di un grigia giornata uggioso, - tutto è andato male, - un pallido giorno che finalmente giunge alla fine, - una vista su una stanza da letto, e si riesce a sentire un gatto miagolare attraverso la finestra, - è piuttosto stonato - è in pieno pianto, si lamenta, anche se sommessamente lo senti uguale, - direi insopportabile anche a volte, - e la pioggia non è pioggia, - ma puro feedack (al suo top su What Took You So Long), - elettricità da chitarra, riff e arpeggio taglienti saturi di noise, - e quei lamenti sono testi e sospiri insieme, - in una formula di registrazione lo-fi che fa di questi sette titoli una lunga sound-track suite piena di dolore e intima malinconia, - una sorta di ipnosi e auto-terapia, - sette tracce (di cui Words e To Apologies (i due titoli legano bene in consequenza) sono i pezzi folk) di lancinante dolore. ƒ¬mp3s (via Under My Bed, from the Advanced Demo Ed.):
.1. A May Afternoon
.2. Clinical Shyness
28-Sep-2006 2:54 PM - Yes, it's komakino fanzine, You typed well the url.. Ok, it's time to say so long and thanks for all the fish to the vintage hard of hearing lady.. i'm currently restyling the whole komawebsite, i guess it'll take a bit of time to fix it. i know it looks somewhat ugly right now, but, at least, it's more functional, isn't it? as always.. enjoy koma's contents..
22-Sep-2006 3:55 PM - That Noise From The Cellar - Cani (11tx cd, 29'57" - self-prod. 'o5) - Più o meno 4 anni fa mi ritrovavo in una scassata renault4 con Michelangelo, il bassista di That Noise From The Cellar che a me e al caro Vono Box ci dava uno strappo a casa dopo un concerto somewhere a roma. Ricordo che non faceva che parlare del suo nuovo basso. E forse anche di una tipa che gli piaceva all'epoca, ma principalmente era + ingrifato del basso che di lei. Ah sì, ora ricordo! Era infogliato per la bassista delle Erase Errata che avrebbero suonato da lì a poco a roma. E chi non lo era? Beh, se magari le avesse fatto sentire i pezzi dei Noise From The Cellar, magari avrebbe avuto minimo una storia col di lei basso, perchè questo disco è una bomba, - un'esplosione di rancido no-sense, pura mostruosità noise-core senza perdere mai genuinità a volte sfociante nel più rovinoso jazz-core, tutto lungo il taglio alla gola di una maturità Musicale indecentemente ignorata dalla non-scena indie capitolina/nazionale; e sono al 3 disco! Terzo no? A gg una komaintervista x dissipare i dubbi. Dopo la prima traccia A new letter to ZZTop, per cui potreste credere che tutto il disco sia registrato con fare budget lo-fi, scoprirete invece tramite la seguente There's Another Thing You Can Do to Intensify Your Woman's Pleasure la magia folle di un suono più stereo, cantato a due voci, tra cui una squisitamente delirante in semifalsetto. Gene Hackman è forte di un synth che fa di quei 45sec un puro gioiello, un turbine noise, anzi, una nova che Ti investe e sbalza al muro, - insomma un cavallo di battaglia che nelle chart indie usa farebbe di That Noise From The Cellar uno sfogo ormonale minimo pari a quello che sono stati i Test Icicles ultimamente. Saltate poi alla schizzata Space Ace in a Cactus Race, assolutamente un singolo corrosivo e malato, e a Star System (Come with Us), bolgia di grida, orgasmico come-on, come in, e un sax lasciato free spettacolare. Da nota anche la digressione psichica di Dive. Infine, Handshake e Carmadillo dovrebbero da sole valere l'acquisto del cd. E io l'ho avuto gratis hahahaha. Ancora grazie. [vedi fine recensio x mp3] //That Noise From The Cellar - Cani (11tx cd, 29'57" - self-prod. 'o6) - It was 4 years ago, more or less, that Michelangelo, That Noise From The Cellar's bass player, gave a lift to me and mydear Vono Box to home driving His renault4 after a live show somewhere in rome. I remember He couldn't stop but talking of His new bass guitar. And maybe also about a girl He liked at that time. But, principally it looked like He was more interested about the bass than in the girl. Ok, wait, now i remember! He was in loved with Erase Errata's blond bass player (wouldn't You?), - they were going to play a gig downhere, yes. Ok, if Michelangelo had made listen one of TNFTC's to Her, probably he would have had some chance to have a flirt at least with Her guitar, because this album is a total bomb, an explosion of rancid no-sense, pure noise-core monstrosity, never unsincere, - often stepping into the wildest jazz-core, along the throat cut of a Music maturity shamelessly almost ignored from the rome/national indie no-scene; and They are at the third release! Isn't it? I'll dissipate any doubt about that with a komainterview during next days. The opening track, A new letter to ZZTop, might let You think the whole album is a lo-fi production, even if at its best, - but You'll have to change Your mind when it follows There's Another Thing You Can Do to Intensify Your Woman's Pleasure, the magic madness of more hi-fi sound, sung in two voices, whose one in a exquisite frantic half-falsetto. Gene Hackman is driven by a great synth work, that makes of its 45sec a clear jewel, a whirling of noise, - better, a nova, it falls right onto You, and You find Yourself face to the wall, - i mean, this is an hit that in a whatever indie u.s.a. chart would be able to do of That Noise From The Cellar at least what Test Icicles hormonally represented in recente times. Then: skip to the schizoid Space Ace in a Cactus Race, absolutely corrosive and ill, - and then to Star System (Come with Us), screams all over You, orgasmic, come-on, come in is the line, with a spectacular sax left free. Psychic digression Dive is worthy a note too. Last but not least, Handshake e Carmadillo should alone justify the buy. And i got the cd for free, it's cool, isn't it? Grazie.
ƒ¬ zipped mp3s (via homepage)
.7. star system (come with us)
.9. handshake
.1o.carmadillo
22-Sep-2006 3:45 PM - Annie Collinge's photography is a perfect satin introduction to oddity, it blends fashion with bizzarre and brings snapshots of very unusual odds and ends in familiar ambients.
22-Sep-2006 2:23 PM - Contro le multinazionali, meglio di Michael Moore, Fernet 9/11(geniale come tutti gli altri video.. cercateveli su youtube)
- Wow, solo ora leggo che tutti i tre i Gruppi della scorsa serata sono di casa Sleeping Star, ovvero una neo-etichetta romana, nata da una costola della DNA concerti, agenzia di booking indie&nonsolo, che da diversi anni arricchisce l'offerta live capitolina e oltre. - Sì ok, bastava dare un'occhiata al sito, o leggere altrove, e questa cosa usciva fuori.. ma meglio tardi che mai.. Enzimi questa volta si presenta come un non-festival (vedi payoff..) di 5 gg, ma se non è zuppa è pan bagnato, e i live cominciano proprio dal circolo, per poi sciorinare un programma fitto di eventi sino a domenica 24.
Alle 22.3o siamo in 3 davanti al palco quando sale il minuto Ramona Cordova, - il resto della gente fa solotto fuori, o siede addirittura nell'area ristorazione (festa dell'unità style). Poi ci deve essere un passavoce, perchè arrivano quasi tutti, mentre Ramona (al secolo Ramón Alarcón) inizia a pizzicare la sua chitarra, tanto gentilmente che pare un angioletto gitano, - anzi, è proprio di gusto gipsy che suona la chitarra classica, mentre la Sua voce è di serafico Jeff Buckley, motivo per cui credo poi il dj del circolo gli fa il verso a fine esibizione mettendo tutto il disco Grace. - Il tono dei vocalizzi è similare, tanto beatificato è, ma l'estro è molto sul fairy-tale più che sul soul. In ogni modo si è di fronte ad un virtuoso, - il pubblico lo riconosce ma non smette di chiacchierare, qualcuno prova a zittirli con uno shhhhhHHH, ma niet; Ramona invece ringrazia per il silenzio del pubblico, racconta una storia non ben definita (causa riverbero del microfono) su episodio con il suo cellulare, e poi si accorge che non l'aveva spento, chiede scusa, e off. Molti applausi.
I Montecristo. Li avevo conosciuti tramite consiglio di un Amico, e ascoltandoli su myspace mi sono detto 'azzo, e sono italiani?' Il sound è totalmente rock&roll, anzi, blues&roll, tra Iggy Pop e T. Rex, davvero ottimi e credibili. - Mentre Ramona suonava faccio 'guarda Sté, davanti al palco, quello lì con i capelli osceni e il jeans attillatissimo è il cantante dei Montecristo' e Lui 'ma chi? quello con la giacca?' e io 'no, quello accanto col giubbetto jeans, magrissimo' lui fa ancora punto interrogativo allora intervengo 'dai, quello lì che sei convintissimo è una donna se lo vedi da lontano ' lui 'aAHHHHHHHH, pensavo fosse una donna da lontano'. Ora, da quanto non vediamo una donna è tutto dire. Cmq, in effetti Emiliano (vox) è un pò cugini di campagna, un pò sorcino, un pò AC/DC, sembra scappato da un poster degli Hanoi Rocks. - Emiliano è l'anima wild dei Montecristo, salta, si dimena, tira l'acqua al batterista, si bagna i capelli, anzi se li annaffia per poi grondare durante il live, - veramente un animale da palco, - mai visto un live act così da parte di un Gruppo romano.. non sbagliavano un colpo e sono stati pura adrenalina.. e sì mi sto inorgogliendo.. Gli altri Montecristo sono anche Loro anni 70, in effetti abbastanza figli dello stesso Tony James dei fu-Generation X che gli ha prodotto poi il disco di debutto. Uno dei due chitarristi usa l'accendino come collo di bottiglia per suonare la chitarra. Sul pezzo 1975 la chitarra che apre è in tremolo e satura, e c'è da pogare e ballare quando carica il pezzo, così come su French Kill, ma il pubblico resta abbastanza congelato per quanto gli applausi e urla a fine esibizione abbondino. Io volevo un bis. Negli usa sarebbero già idolatrati e pieni groupies. - Mi sono comprato l'ep 'i am legend', ne scrivo le lodi a breve. Davvero genuini.
The Whitest Boy Alive, cioè il side project di Erlend Øye dei Kings Of Convenience. Wow che colpaccio per la Sleeping Star. Erlend Oye è alto 4 metri, c'è gente sul metro e sessanta che è riuscita a vederlo solo sino la maglietta che sparava la scritta The Whitest Boy Alive, tanto per specificare 'cioè sarei io'. L'amico Sté è riuscito a fotografarlo proprio perchè alto 1 metro e 82cm, quindi gioca in casa. Poi se allunga il braccio, - insomma, a parte il batterista che era nascosto alla destra del palco, di profilo, - e noi eravamo ancora + a destra dietro le casse appoggiati logisticamente al muro, - li ha presi tutti, e ha anche fatto uno scoop, ovvero, il ragazzo più bianco vivente porta i calzini neri.. Il tipo al piano rhodes sembrava un personaggio di Mysterious Skin con i suoi baffi dubbi, e da memoria è quando a fine bis usa sempre Lui un paio di lattine di birra per batterle con le bacchette come percussioni. Apoteosi. Erlend suona la chitarra elettrica, pochi accordi e note semplici quanto giuste, canta versi brevi, Ti guarda come fosse E.T., e quando coverizzano la hit hip-pop dei primi 90 I Got The Power, trasformandola in un pezzo house electro e Lui fa la vocina in falsetto, il pubblico impazzisce e ci canta insieme. Sia il Gruppo che il pubblico è divertito, si balla su una serie di ritmi lounge elettronico solo di synth, molto anni primi 70, a volte senza nemmeno interruzioni tra un pezzo e l'altro. Stefano verso la fine mi fa 'ah, forse questo pezzo lo conoscevo già' io gli ipotizzo 'forse perchè è uguale ai precedenti 8 pezzi'. Comq godibile davvero, e un bel concerto. - Si finisce verso le 2 am, e io mi devo svegliare alle 7.3o am.
ps. - beautiful pix by degiacometti sté (except photo#3, horribly by me)
ps2. - all videos are three minutes only, sorry, - the digital camera couldn't do any better. And sorry for the crappy audio of TWBA's ones.
19-Sep-2006 5:04 PM - Simple as a tromp l'oeil? Amazing, absolutely. I wish there was something like that where i live..
19-Sep-2006 1:12 PM - Jessica Bailiff - Feels Like Home (11tx cd, 31'33" - Kranky rec 'o6) - Jessica Bailiff's new album of harmonies takes a refreshing pastoral turn, after years of brilliant as well addictive experimental sound research that placed Her for the most into the post-shoegaze scene. Principally only If We Could - a long breath-in through the hypnosis - signs a real continuum with Her early droning releases (guitars like a luminiscent ray breaking the clouds, along with seraphic vocals), while here, more than in former self-titled album, there's a new focus on Her beatiful enchanting voice, now became more present (listen Evidence), even if always whispered and gentle. In Persuasion and Spiral Dream it is like You find a connection with story-teller Mary Timony, and piano on evocative Cinq made me feel like i suddenly opened my eyes over a green landscape beaten by the wind after a long rain, - and i started breathing after its first 30 secs, so relaxed, and, uh, what a pity, it's only 2'20".. The whole album song-writing is not so spartan as it may seem: at a first random listen it can sound somewhat folk, but, - especially on headphones -, You can hear a rich pattern of sounds, noises and instruments, especially able to replace the missing part of drumming. Anyway yes, an acoustic guitar and piano are in close-up, - but is that sufficient to call it alt-folk? It's more like a book of brief chapters, looking for a balance between simplicty and trascendental. //Jessica Bailiff - Feels Like Home (11tx cd, 31'33" - Kranky rec 'o6) Il nuovo album d'armonie di Jessica Bailiff prende una rinfrescante svolta pastorale, dopo anni di brillante quanto da dipendenza ricerca sperimentale del suono, che Le ha fornito un posto nella scena post-shoegaze. Principalmente solo If We Could - un lungo prendere respiro attraverso l'ipnosi - segna un reale continuum con le Sue prime ronzanti uscite (chitarre come un raggio luminescente che spezza le nuvole insieme a voci serfiche), mentre qui, più che nell'ultimo self-titled, c'è un nuovo focus sulla di Lei bella voce incantevole, ora diventata più presente (sentite Evidence), anche se sempre sussurrata e gentile. In Persuasion e Spiral Dream è come riuscire a trovare una connessione con la canta storie Mary Timony, e il piano sulla suggestiva Cinq mi ha fatto sentire come avessi aperto all'improvviso i miei occhi su un grande prato verde, battuto dal vento dopo una lunga pioggia, - è ho cominciato a respirare solo i primi 30 sec, così rilassato, e, oh, peccato, sono solo poco + di 2 min. L'intera partitura dell'album non è così spartana come potrebbe sembrare: ad un primo ascolto casuale può suonare eslusivamente folk, ma - specialmente in cuffie, si può sentire un ricco pattern di suoni, noise e strumenti, in particolar modo capaci di rimpiazzare la mancante parte di percussioni. Poi sì, una chitarra acustica e piano sono spesso al centro di tutto, ma basta questo per dirlo un disco alt-folk? E' + come un libro di brevi capitoli che cercano un equilibrio tra semplicità e trascendentale.
ƒ¬mp3s (via label):
.2. Lakeside Blues
.6. Persuasion (sample)
.9. Pressing (sample)
.11. With You (sample)
18-Sep-2006 6:40 PM - Banksy's Barely Legal show, photo gallery (do You remember my previous post?). I wish i was there.. at least to admire Farrell's wife! Cool, Gary Baseman was present too. - Ps., yes, the live pink elephant is cool, but i think it's a free violence on the tiny Dumbo..
18-Sep-2006 3:29 PM - Feelings, by Beaker. It made my day, or what still remains of it.
15-Sep-2006 1:28 PM -Laser Tag + Cat Claws, live in Rome @ Traffic - 09/09/2006, ingresso gratuito (avec tessera).
[dear english komareaders, i'm soooo lazy today, no will to translate.. just click above, watch and listen.. in brief: both Bands from rome, italy, absolutely worthy more than a listen, check out Their homepages at myspace..] - Nemmeno 50 persone, inclusi gli addetti e diretti interessati. Un peccato, perchè entrambi i Gruppi rappresentano almeno per il sottoscritto le realtà capitoline + interessanti nell'ambito indie noiz, insieme a Cactus, That Noise From The Cellar (nota di merito a off-genre quali Dada Swing, il duo-fi Motorama, i Moka, gli shoegazer Sea Dweller). Dimentico qualcuno? Probabilmente, ma fatemi sapere in caso. Cmq, 4 gatti (non sono un cabarettista?) a vedere i Cat Claws e Laser Tag (appunto da una costola, quella del chitarrista di That Noise From The Cellar), il Traffic ancora non riesce a fare il pienone, un peccato, perchè è un buon locale nel suo piccolo, per quanto isolato dalla movida notturna. Forse quello è il problema, e l'impossibilità del parcheggio anche. Mah. Cmq pieno di afeçionados, io avevo già visto i Cat Claws un paio di mesi fa a fare marchetta al Linux (leggi vecchia recensio), ma non sapevo della data, senonchè la sera prima avevo conosciuto Antonio, che mi aveva accennato del suo side-project, tali Laser Tag, ed eccomi lì: questi sciorinano garage indie, con una psichedelica quanto marcia keyb e un batterista che non riesce a star seduto, - lui era il punk della situazione, adrenalinico, faccia da matto (scherzo) e pienamente coinvolto in quel che faceva. Lui alla voce insieme ad Antonio, urlanti, e poi con i controcanti degli altri due. Molto no-wave, molto punk no-wave. Dal vivo hanno perso un pò il rancido dei pezzi che sono su myspace, ma è facile vederci il talento, sentiteVi gli mp3. Penso sia questione di esperienza. - I Cat Claws si riconfermano ottimi, per quanto penso che la cantante Lavinia verrà un giorno accoltellata da qualche pulzella, per invidia o malsopportazione. Io la trovo simpatica, ma sono un maschietto. Cmq le chitarre sono ronzanti e noise, tra riff accattivanti in ambito Breeders, Frumpies, Star Pimp, ogni pezzo è una perla indie, non tanto per l'originalità, ma per la sua freschezza, - facile farsi trascinare; - chissà che la data di ottobre al circolo di spalla agli Ok Go! non li faccia finalmente conoscere di più.. - ps. chiedo venia per i video, ma l'impianto luci del traffic non aiuta certo l'indie a diffondere filmati brillanti, - ah, e scusa per la mia mano non esattamente ferma..
13-Sep-2006 5:43 PM - Fecal Face mag strikes again. Can You think of anything better in Art and internet? The Jonathan Weiner interview is a matter of fact. And mr. Weiner is a total inspired genius. His paintings are full of pain and oneric matter.
13-Sep-2006 5:25 PM - Some posts below i cited Village People's YMCA.. well, Your desire of kitsch finds its end in this cake..
13-Sep-2006 4:37 PM - Motionless - The Windmill EP (4tx internet ep, 39'o3" - ericrock 'o6) - The Windmill is a free download four songs ep released under a creative commons license, - an internet release: that means You can download it, even modify, etc, but no commercial aims are allowed, and overall, always a reference to its original author has due. Oh blessed praiseworthy utopia. Anyway, Motionless are four young men from Massachusetts, usa, lost into post rock maths, radiant instrumental escapes, loaded with two guitars, drumming, keyboard, and, in a couple of episodes, violin, - able to touch some higher dramatic moods. Think of something constantly narrative, of slow dynamics ready to open the heart, the wings and fly high: the title track is like that, - a 9 minutes suite of desperate dreams and bright images. For fans of Explosions in the Sky and related.
ƒ¬mp3s:
.o1. The Politics of Resignation
.o2. The United States of Amnesia
.o3. Please Keep War Stories to a Minimum
.o4. The Windmill
11-Sep-2006 9:59 AM - Things like these wooden usb memory sticks make me dream.. if it was also an mp3 player, i'd buy it for sure.. Project by Oooms, - the design studio features a rich catalogue of furnitures and brilliant interior products.
07-Sep-2006 2:28 PM - Noah Kalina: i read His name for the first time some years ago, interviewing Theta Wave State (pre-Asobi Sesku), because He was Their official photographer; now, randomly i found on youtube this crazy project He followed, that is, taking a pictured of himself everyday for 6 years.. real or not, now there are several reply-videos parodies on the net, and ok, it's nothing amazing, if not for the costancy, - anyway, pay a visit to Noah's website and His photo-galleries, - pretty interesting snapshots in beautiful colours, - maybe You might also recognize some Artists..
06-Sep-2006 4:03 PM - Interview with the Fuzztones!
oh yes, i feel kind of honored in exchanging a couple of emails with Rudi Protudi, living legend, - in fuzz we trust, or at least, komakino does. It's unbelievable the Fuzztones are so pretty ignored in usa (read below), and the fact They have a more prominent fanbase in Europe. Well, the latest tribute album 'Illegitimate Spawn', is a good excuse for an interview with Rudi and Lana Loveland, - the Fox on the Fox, the newest (as well as youngest) fuzz-addition, playing Organ.
komakino: so, it's more than a quarter of a century for the Fuzztones (even if the line-up had its various changements), is not yet time to turn into folk music instead of keep on fuzzing, Rudi? Rudi: And I'm STILL a teenager! I HAVE done a few solo acoustic shows, even some country stuff with my side-band, The Ladykillers, but yeah, you're right, I have no intention to ever stop rockin'.
koma: i'm 28yrs old, i crossed into Your Music about ten years ago after listening to Your version of 'the witch' originally by the Sonics, and was love.. and before writing this interview, i checked at youtube if there was a video, - and i found both Yours
than the original 1965 movie trailer for Monster A Go Go,- i watched them for the ever first time.. do You remember anything of the making of the witch video? it's totally not-90s. Rudi: That's 'cause we made it in '83! Ha! [oops!, komakino's note] That was actually filmed as opposed to videotaped, so it has the grainy look of a 60's B-movie. we filmed it in a small club in NYC. I don't remember the name of the club. Our bass player's brother filemd it, then edited in footage from old horror flicks. If you think that one was good, you gotta see the video he did for "Ward 81"! They are both included on the DVD for "LSD-25", the double CD/DVD set we put out last year on Get Back.
koma: personally i think that the evolution of Your sound, from underground 60s revival to horror garage, to return to a more psychedelic
sound, made of the Fuzztones some kind of aliens during the years, somehow forcely placed close to some gothic punk bands (see the opening shows for The Damned), psychobilly (the Cramps) or half-hardly welcomed by dark genre followers (especially because of love/death/cemetery lyrics as well the black leather clothing etc).. i've often read stuff/reviews on the wave of 'the Fuzztones are not exactly for this magazine but...".. do You feel part of a minority? Rudi: We were the first of what was referred to as "Garage Revival" bands to play NYC. We actually initiated the Garage scene there, but it was never important to me to be typecast and I never really felt the need to be part of a scene, especially if it is restricting. The 60's scene was VERY constricting - once we turned all these kids on to the music, and they began to discover the original stuff from the 60's, they became judgemental - they became PURISTS, and had the nerve to criticize us, THE ONES WHO TURNED THEM ON TO THE MUSIC IN THE FIRST PLACE, because I'd wear leather pants, or whatever they deemed to not be "purist." Very silly stuff that I have no time for. I've always loved horror movies, Ed Roth hotrod monsters, EC comics, motorcycles... so I incorporated all that stuff into the look and sound of the band. Because we didn't actually fit in to the little narrow-minded purist scene, we actually ended up appealing to a much larger audience.
And funny thing is, now EVERY "garage" band uses Vox Phantom guitars [amazing guitars, actually!, koma's note], monster and Ed Roth imagery, all the stuff that I introduced to the genre.
koma: Lana, You joined the Fuzztones last year, You are the youngest member, - but notwithstanding that You already played organ for garage legend Bonniwell Music Machine.. it's like You can time travel.. Lana: yes I am the youngest member, but not the least experienced. In 2001 I was asked to play organ for the Bonniwell Music Machine in L.A. Right at the same time Rudi prepared a gig with BMM backed by the Fuzztones for New York. The gig in L.A. was great, and Rudi, who filmed the show, asked me if I'd like to be his organ grinder. You can say we met through Sean. Before joining the Fuzztones I organized and played with Robert Ampersand the first and only european BMM tour. It was a blast!People were literally crying to see their hero the legendary Sean Bonniwell! Sean is an amazing artist and has a huge stage persona. He is also a great bandleader. soon after, I went on tour with the Fuzztones. This time I was playing with another garage legend, Rudi Protrudi. I think Sean and Rudi have a lot in common, the way they write music, lead the band, and even dress. Also, both totally understand how to get to the audience. the Fuzztones are kinda a modern and more voodoo version of sixties garage bands like the Music Machine. But the main difference between Sean and Rudi is that Rudi is more "action" oriented, which rubbed off on me
as well... yeah!
koma: i found over the net a Fuzztones' single just featuring Sean Bonniwell, 'the people is me / i'm gonna make you mine', - i felt happy to get such a rarity.. do You have any opinion about the mp3 sharing in internet? Rudi: I have mixed feelings. I'm glad to have the opportunity to make our stuff more accesible to the masses, but I never see any royalties from downloaded mp3's.
Then again, most of the record labels neglected to pay me my royalties too, so I guess you're fucked either way.
koma: 'Illegitimate Spawn' is a tribute album to the Fuzztones, released through Your own record label Sin records, or better, a worlwide love declaration, - and if i'm not wrong , six of these 42 bands are italian, - how did You get in touch? Do You have a pile of bands demos in Your house? Rudi: Well, Italy has ALWAYS been my favorite country, and a big part of that is 'cause the kids there really understand what we do, and Rock & Roll is very important to them. I've found that over the years, the best bands seem to be coming out of Italy. The band that inspired me to do the tribute album in the first place is an Italian band called Lysergic Love (they named themselves after a Fuzztones bootleg album!). They came up to me while we were on tour, and gave me a CD of them playing a bunch of our songs. A little later on in the tour Sextress, another Italian band, gave me a CD of THEM playing some of my songs. I began wondering just how many bands there might be out there who cover Fuzztones songs, so we posted a request on our website, asking bands to send us tapes of them doing Fuzztones songs. The response was amazing!!! We got so many submissions that we literally have enough material for two more double albums!
And all of the tracks are really good! Most of the bands really took it seriously and rearranged our songs in their style, and recorded really high quality versions! I'm extremely proud of this record!
koma: You're indie! And after all these years, You still kick ass (personally i think so). but, is it true You have still difficulties to organize a tour in usa, as well to take part to a festival over there, while it seems to be easier coming in europe? Rudi: Actually, the last, and ONLY, tour we ever did of the USA was in 1983!!! There are lots of places that are interested in having us, but no booking agency there seems to be interested in handling us. I don't know why. Europe is definitely our stomping ground!
koma: You played some shows in italy (mea culpa, i never saw You live.. :-(), and an italian record label, Get Back! printed last year LSD25, a double album (cd+dvd), so You seem to be confortable with us.. Rudi: Well, as I said, I have a real fondness for Italy and the people. They've always treated us great! In fact, it's been a goal of mine for many years to move to Italy.
koma: why all the garage Bands (from wannabe's to seminal ones) have "The" before the name? Tradition? Rudi: Probably. There's a lot to be said for tradition.
koma: can i be a little bit more intrusive and ask You what You when You don't play music in Your daily life? Rudi: I usually spend the day lounging by the pool doing X with a few naked groupies.
koma: nearly last question: Rudi, do You still use a fuzz-tone/fuzzbox for Your guitar? Anyway, do You remember the first time You use it (let us dream..)? Rudi: Yep. Hell, that's our sound, you know? I got my first fuzzbox in 1967 when I played with Rigor Mortis. You can hear it on "Bandit", our track on the Basementsville comp (on Misty Lane). It was a Heathkit. I played a plastic Hagstrom guitar at the time, going through a pre-CBS Fender Vibrolux.
koma: last but not least.. how would You introduce the Fuzztones to someone who never heard of You before? personally when i'm in office and some of my workmates ask me what music i'm playing in my headphones, my reply is 'jazz music' (to avoid to open endless discussions and/or look at me strange) (ps. i love jazz) Rudi: For people who aren't really familiar with obscure 60's stuff, I usually tell 'em that we sound like a cross between The Doors and The Stones, two bands they might be able to identify with.
koma: a curiosity: i remember i read somewhere that once you auditioned Marky Ramone.. any memory of how it went? Rudi: I sure do. The Lysergic Emanations line-up broke up after our big European tour in 1985. Elan and Ira quit to form their own band, the Headless Horsemen. We had an ad in the Village Voice for a drummer and guitarist, and Marky Ramone and Jeff Salen (Tuff Darts, Sparks) came down to audition. Salen was great, but he was really short, balding, and wearing a suit, so he didn't cut it. Marky looked great, and was REALLY into joining, but he was really stiff. He played every song like it was a Ramones song. He couldn't get it to SWING, like we were used to with Ira. We kept him for two weeks, trying really hard to get him to feel it in the same way that we felt it, 'cause let's face it, having him in the Fuzztones woulda been quite a coup. But he never quite got it and we ended up gettin' "Mad" Mike, who, by the way, turned the Ramones down when they asked him to replace Marky!
komakino: well, that's it, thanks thanks thanks ^_^, and have a nice day overthere. Rudi: Thank YOU! It was fun!
[English translation here] Quando arrivo al circolo degli artisti la prima impressione è 'qui non hanno ancora un impianto di areazione'. Insomma cristo, non si respira là dentro, e da anni si crea un microclima tropicale buono solo per farti avvicinare morente al bar. Bar con prezzi non esattamente politici. Ma non mi avrete, sono arrivato abbastanza idratato. - Mentre mi avvicino al palco, le Motorama sono quasi alla fine della loro scaletta psychobilly, grrrl lo-fi, combo noise gtr+batteria: devo dire che preferisco le Motorama di oggi a quelle di un dì, sempre senza farmi impazzire, - però nonostante il personale si sia ridotto (e sono pure 10 anni che suonano insieme) da quattro che erano un tempo alle due di oggi, le cose sembrano funzionare pure meglio, e apprezzo l'attitudine alla linea. Possiamo pure dire che prima hanno suonato le streghe locali, con tanto di rotte smorfie e vestite di nero, quindi poi il palco è stato ceduto alle bamboline pop 60s con i vestitini a pois, cioè le Pipettes. Per aprire una parentesi, e usare un eufemismo tecnico, nessuno si caga i Cassettes, cioè i quattro maschietti che suonano le musiche delle Pipettes, quando salgono su palco: insomma, per quanto le tre sexy funzionino, incluse le coreografie e qualche intervento alla tastiera, le Pipettes restano a conti fatti una band immagine, un esperimento (o se preferisci una mossa commerciale non-mainstream) - come si legge su internet qui e lì, - del chitarrista Bobby. Una sorta di fantasia erotica di un fissato con i 60s. Ciò non toglie che le tre siano totalmente divertenti, carine, ben intonate, simpatiche, trascinanti nel ricalcare tutti i cliché da The Ronettes in poi, sbarellando tra il kitsch e il party, - però guardiamoci in faccia, - personalmente avrei preferito che invece di chiamarsi "The Pipettes (& the cassettes)", fossero stati tutti e 7 sotto la stessa ragione sociale. - La sincerità avrebbe fatto guadagnare qualcosa, e avrebbe sciolto il dubbio ma mi sto ascoltando le spice girls?. Decidete Voi. Il concerto va veloce sciorinando tutti i pezzi + cool dell'album, ognuno con una breve introduzione che l'85% del pubblico romano non ha capito per l'incerta padronanza dell'inglese, o semplicemente non le stavano a sentire, volevano solo gridare 'abbona' (leggesi non come invito ad 'abbonarsi', ma come 'ah bella ragazza') appena possibile. Insomma, quelle scollature con i seni irrorati di sudore hanno fatto danno. Suonano anche la b-side del 7" di Pull Shapes, ovvero Guess Who Ran With The Milkman?. Cmq particolare coinvolgimento sul 'clap your hands if you want some more' di Pull Shapes. Lo stesso bis non si fa attendere, (per fortuna, perchè una serie di cojoni avevano cominciato a cantare 'ollellè, ollallà, faccela vedé, faccela.., - misera razza umana), tornano su palco dopo nemmeno due minuti con I Love You e un'inattesa I Like A Boy In A Uniform, singolo non presente sull'album, che ha creato un momento collettivo vicino credo solo ad un'esecuzione di YMCA dei Village People. - Concluso il pezzo se ne vanno, il pubblico ricomincia a gridare all'unisono 'clap your hands if you want some more' e si sarebbe pure potuto fare, ma il dj del circolo uccide quella speranza buttando a tutto volume l'ultimo singolo delle Long Blondes, che vanno tanto di moda ora e piacciono al giovane alternativo (buurp). In ogni modo credo che tra le tre sia Gwenno, la bionda senza occhiali che ha sostituito la + bruttina Julia (ora ne The Indelicates), ad essere totalmente la più dissociata del gruppo nel suo ruolo di pin-up vintage: mette una verve instancabile nelle sue movenze e nel cantare, un viso plastico da massaia insoddisfatta del boom americano, ci crede! - si presenta con una capigliatura biondo ossigenato senza un capello fuori posto che in dieci minuti cede al tropico del circolo degli artisti e diventa totalmente spettinata e sexy, - ed è sempre lei che per prima (e credo unica) a fine concerto esce per firmare qualche autografo. Il locale comunque è stato pieno di gente, ragazzi in crisi ormonale (il cui ritornello era 'belle e brave, belle bone e brave'), ragazze vestite anche loro a pois che conoscevano i testi a memoria, ma tra tutti ricordo: 1. una coppia di ragazzi gay occhialuti quasi identici, esaltatissimi nemmeno fossero ad una performance degli Abba, che saltavano, facevano girotondi e si baciavano appassionatamente in caschè sotto gli occhi di una ragazza inorridita; 2. il solito fotografo testadireflex del circolo, - sta sempre lì, un prepotente sulla 50ina che quando decide di fare una fotografia, non gliene frega una mazza di chi sta calpestando (quanto nemmeno del gruppo in sè, visto che poi dopo aver fatto cento scatti in sequenza se ne torna a prendere una birra); 3. Rose, delle Pipettes, - continuava a guardarmi, ad ammiccare verso di me, penso si sia innamorata.
ps. chiedo venia per le orribili foto e video..
Un paio di sere fa sono andato al cinema a vedere Little Miss Sunshine, - tragicomico film on-the-road, anzi, on the pulmino wolkswagen, un viaggio per realizzare il sogno di Olive, una bimba di 7 anni dall'urletto lancinante, tipetta divertente e influenzabile ma non stupida (vedi la storia del gelato..): partecipare ad un concorso di bellezza per bambine.. un film ilare, pieno di personaggi sconfitti ma non esattamente perdenti, - tutto il sunto e la rivincita è negli ultimi minuti della pellicola e in quello che Dwayne intima alla madre nel camerino riguardo la validità di chi dà i giudizi.. Olive bisogna salvarla, è ancora innocente.. beh, non sto a dir troppo, come al solito.. i cliché della famiglia disastrata e della rivincita ci sono tutti, e l'attacco alla pazza società americana non è una novità, ma la genuinità è sempre alta in Little Miss Sunshine, non c'è noia, si respira quasi l'aria di quella diversità off-genere di Me and You and Everyone We Know.., - l'altra sera a roma in un cinema a p.za fiume si è riso, e molti, neanche fossimo atterrati in aereo, a fine film hanno applaudito.. - cercate il Vs cinema qui.
My Dear Killer
That Noise From The Cellar
Simple as a tromp l'oeil?
Feelings
, THE ONES WHO TURNED THEM ON TO THE MUSIC IN THE FIRST PLACE, because I'd wear leather pants, or whatever they deemed to not be "purist." Very silly stuff that I have no time for. I've always loved horror movies, Ed Roth hotrod monsters, EC comics, motorcycles... so I incorporated all that stuff into the look and sound of the band. Because we didn't actually fit in to the little narrow-minded purist scene, we actually ended up appealing to a much larger audience.
You joined 
You're indie! And after all these years, You still kick ass (personally i think so). but, is it true You have still difficulties to organize a tour in usa, as well to take part to a festival over there, while it seems to be easier coming in europe? 
You played some shows in italy (mea culpa, i never saw You live.. :-(), and an italian record label, Get Back! printed last year LSD25, a double album (cd+dvd), so You seem to be confortable with us..
