September Malevolence
After this Darkness, There’s a Next
(10tx CD, 45'43'' - Tender Version rec 'o8)
| pall youhideme
From Gothenburg, this second release for September Malevolence
is full of bittersweet melodies where Martin Lundmark's vocals calm
down a desperate instrumental velocity and crescendo, - hopeless Music
to barely enjoy life (Moments has been meant to you crying in
the bathroom), along a renewed post rock ambition charting delicious
evocative pop territories, - lands of Sweden probably often lost into
endless dark nights. - The guitar solo on ...Accident Happens So Fast well engraces the narrative spleen of Their songwriting; beautiful song entitled I Shut Doors and Windows features Emelie Molin of labelmate Audrey, - a few of Her vocal lines make this tune even more melancholic than before; the piano interlude of Brandskar and following track Exxon Valdez also
tear You apart: incisive low burning guitars, sad tone lyrics, - that
feeds up like a flaming pain suddenly turning bigger than You. I can
say September Malevolence are totally spiritual climax sound people..
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Da Gothenburg, questa seconda uscita per i September Malevolence è piena di melodie agrodolci dove il cantato di Martin Lundmark calma i Loro crescendo e velocità disperate, - Musica senza speranza per godersi per sbaglio la vita (Moments sembra esser stata scritta per farVi chiudere in bagno a piangere), lungo una rinnovata ambizione postrock che scala evocativi e deliziosi territori pop, terre Svedesi probabilmente spesso perse in infinite notti nero pece. L'assolo di chitarra su ...Accident Happens So Fast ben rende grazia allo spleen narrativo del Loro stile; la bella canzone a titolo I Shut Doors and Windows vede poi Emelie Molin delle compagne di etichetta Audrey, - e con un paio di Sue linee vocali questa traccia diventa ancora più malinconica di prima; l'interludio di piano di Brandskar e la seguente Exxon Valdez non mancheranno poi di darVi il colpo di grazia: chitarre incisive bruciano a fuoco lento, cantato dal tono triste, - tutto a nutrire come un dolore fiammeggiante che poi all'improvviso diventa più grande di Voi. - Direi che i September Malevolence sono totalmente persi nei climax più spirituali e sonici.
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Da Gothenburg, questa seconda uscita per i September Malevolence è piena di melodie agrodolci dove il cantato di Martin Lundmark calma i Loro crescendo e velocità disperate, - Musica senza speranza per godersi per sbaglio la vita (Moments sembra esser stata scritta per farVi chiudere in bagno a piangere), lungo una rinnovata ambizione postrock che scala evocativi e deliziosi territori pop, terre Svedesi probabilmente spesso perse in infinite notti nero pece. L'assolo di chitarra su ...Accident Happens So Fast ben rende grazia allo spleen narrativo del Loro stile; la bella canzone a titolo I Shut Doors and Windows vede poi Emelie Molin delle compagne di etichetta Audrey, - e con un paio di Sue linee vocali questa traccia diventa ancora più malinconica di prima; l'interludio di piano di Brandskar e la seguente Exxon Valdez non mancheranno poi di darVi il colpo di grazia: chitarre incisive bruciano a fuoco lento, cantato dal tono triste, - tutto a nutrire come un dolore fiammeggiante che poi all'improvviso diventa più grande di Voi. - Direi che i September Malevolence sono totalmente persi nei climax più spirituali e sonici.
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