Percussive drums like a Kālikā falling down the stairs in the meanwhile she was listening to a mixtape prepared by Ex Models and Agaskodo Teliverek. Organ/keys like Martin Rev would have beat, unorthodox guitar buzz, sort of modern no-wave cut, and boy/girl playing with their voices like it was just another string instrument, one more to sacrifice to the above mentioned godness of destruction.
Two guys and a girl, threesome with a french passport, moved in Belgium, Brussels, - with creative dissonance, schizoid facets of operetta (Panda Geant, Cellule Invisible) and howling enchant (Quinze Aout), Vitas Guerulaitis are able in eight tracks to space between a methodic art of noise and melancholic bitterness (Chomeuse Go On), an acid chemistry of art punk, ferocious nihilism, sincerely alternative to the chorus/verse/chorus thing.
Music to party hard, even if alone in a dark room (Reperes Basiques, obsessive and esoteric at the same time, sort of Pussy Galore, blues-free spirits, but still with alcoholic spirit inside).
Oh, last but not least, in the booklet there's a crossword to solve.
And the inside photo of our three kids literally tied to one another, oh, I love it!
An excellent debut release indeed.
.·´¯¯`·. .·´¯¯`·.
° ° /_ .K ..·
·.. º .·
Batteria percussiva come una dea Kali che cade per le scale nel mentre che ascolta una mixtape preparata da Ex Models e Agaskodo Teliverek. Organo/tastiera come la picchierebbe Martin Rev, e buzz non ortodosso di chitarra, sorta di taglio moderno di no-wave, con boy/girl che suonano le proprie voci come fossero quello che sono, cioè uno strumeto a corda, da sacrificare appunto alla sopra citata divinità della distruzione.
Due ragazzi e una ragazza, un threesome col passaporto francese, poi spostatisi in Belgio a Brussels, - con creativa dissonanza, schizoidi sfaccettature stile operetta (Panda Geant, Cellule Invisible) e ululante incanto (Quinze Aout), i Vitas Guerulaitis son capaci in otto tracce di spaziare tra della metodica arte del noise e malinconica amarezza (Chomeuse Go On), una chimica acida di art punk, feroce nichilismo, - sinceramente un'alternativa a quella cosa del chorus/verse/chorus.
Musica per fare pesantemente festa, anche se da soli in una stanza buia (sentite (Reperes Basiques, ossessiva ed esoterica al tempo, sorta di Pussy Galore, ma spiriti liberi dal blues, sempre però con spirito alcolico incorporato).
Ah, nel booklet ci sono delle parole crociate da risolvere.
E la foto interna di loro te, letteralmente annodati l'un l'altro, - un vero spettacolo.
Un bel debutto davvero, complimenti.
Two guys and a girl, threesome with a french passport, moved in Belgium, Brussels, - with creative dissonance, schizoid facets of operetta (Panda Geant, Cellule Invisible) and howling enchant (Quinze Aout), Vitas Guerulaitis are able in eight tracks to space between a methodic art of noise and melancholic bitterness (Chomeuse Go On), an acid chemistry of art punk, ferocious nihilism, sincerely alternative to the chorus/verse/chorus thing.
Music to party hard, even if alone in a dark room (Reperes Basiques, obsessive and esoteric at the same time, sort of Pussy Galore, blues-free spirits, but still with alcoholic spirit inside).
Oh, last but not least, in the booklet there's a crossword to solve.
And the inside photo of our three kids literally tied to one another, oh, I love it!
An excellent debut release indeed.
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Batteria percussiva come una dea Kali che cade per le scale nel mentre che ascolta una mixtape preparata da Ex Models e Agaskodo Teliverek. Organo/tastiera come la picchierebbe Martin Rev, e buzz non ortodosso di chitarra, sorta di taglio moderno di no-wave, con boy/girl che suonano le proprie voci come fossero quello che sono, cioè uno strumeto a corda, da sacrificare appunto alla sopra citata divinità della distruzione.
Due ragazzi e una ragazza, un threesome col passaporto francese, poi spostatisi in Belgio a Brussels, - con creativa dissonanza, schizoidi sfaccettature stile operetta (Panda Geant, Cellule Invisible) e ululante incanto (Quinze Aout), i Vitas Guerulaitis son capaci in otto tracce di spaziare tra della metodica arte del noise e malinconica amarezza (Chomeuse Go On), una chimica acida di art punk, feroce nichilismo, - sinceramente un'alternativa a quella cosa del chorus/verse/chorus.
Musica per fare pesantemente festa, anche se da soli in una stanza buia (sentite (Reperes Basiques, ossessiva ed esoterica al tempo, sorta di Pussy Galore, ma spiriti liberi dal blues, sempre però con spirito alcolico incorporato).
Ah, nel booklet ci sono delle parole crociate da risolvere.
E la foto interna di loro te, letteralmente annodati l'un l'altro, - un vero spettacolo.
Un bel debutto davvero, complimenti.
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not yet, probably nobody cares, or nobody cared enough to tell something. Also: nobody reads komakino.
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