This release is truly an opus. I mean, the package is red-hot, printed
on green cardboard, and Music is elegant and inspired. - Out as limited
numbered edition, - mine strangely says #1141 of 1000 (?), its inner booklet and songs collect fictional biographies of soldiers, ex trappist monks, - lyrics originally written as personal letters and sonets. - From Switzerland, somehow linked with Honey For Petzi, Velma and more, - Chapter
is a two-men Band, at Their second album, that sees songwriter and
sound engineer Thierry van Osselt and singer and songwriter Alexander
Cracker. Songs don't focus on a unique genre line, - it stays
predominantly acoustic and gently folk, - albeit it alternates slower
inner parenthesis (Morecambe Lowe (1919-2001) or An Act of Faith) to tragic faster pop driven escapes like Alfred Theodore Vanier (1913-1987) or The Aftermath of The Disaster - absolutely magic, reflective and melancholic in its run, with those repetitive guitar riffs able to move You to tears. Also William H. Connors (1914-1956) or The Long Way Home, with its 'dead body'
going up in fire is excellent. It's like an old book evoking stories
and sad destinies (and actually one of these is not fictional, being
written by Cracker for His father), it's about Music linked with
literature, - a creative effort nearly impossible to ignore. - Their
compositions are rich and intense, - the best vulnerable soundtrack for
a cold rainy night in autumn.
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Questo disco è sinceramente un gioiellino. Mi spiego, il package è lussurioso, stampato su cartoncino verde, e la Musica è elegante ed ispirata. - Pubblicato in edizione limitata e numerata - la mia copia stranamente dice essere la #1141 di 1000 (?), - il booklet e le canzoni collezionano biografie immaginate di soldati, ex monaci trappisti, - testi scritti originariamente come corrispondenza personale e sonetti. - Dalla svizzera, in qualche modo collegati a Honey For Petzi, Velma e altri, - i Chapter sono un gruppo di due, al secondo album, che vede il compositore e sound engineer Thierry van Osselt e il cantante e cantatuore Alexander Cracker. Le canzoni non focalizzano su un'unica linea di genere, - principalmente sí rimane acustico e folk gentile, - ma sa alternare parentesi più lente (Morecambe Lowe (1919-2001) or An Act of Faith) a fughe tragiche più veloci e orientate al pop come Alfred Theodore Vanier (1913-1987) or The Aftermath of The Disaster - assolutamente magica, riflessiva e malinconica nella sua corsa, con quei riff di chitarra ripetitivi, capaci di portarVi alle lacrime. - Anche il cadavere trascinato di William H. Connors (1914-1956) or The Long Way Home è eccellente. E' come sfogliare un vecchio libro che evoca storie e tristi destini (e in effetti, una di queste non è fittizia, essendo scritta da Cracker per Suo padre), - è quel caso di Musica collegata alla Letteratura, - quindi uno sforzo creativo che mi è difficile non apprezzare. - Le Loro composizioni poi sono ricche ed intense, - la migliore colonna sonora per una fredda notte piovosa in autunno.
mp3 (via hp):
.o1. Baron B.M. Craker (1946-2005) or A Puzzling Death
.o5. Alexander M. Ford (1889-1950) or The Hard Times
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Questo disco è sinceramente un gioiellino. Mi spiego, il package è lussurioso, stampato su cartoncino verde, e la Musica è elegante ed ispirata. - Pubblicato in edizione limitata e numerata - la mia copia stranamente dice essere la #1141 di 1000 (?), - il booklet e le canzoni collezionano biografie immaginate di soldati, ex monaci trappisti, - testi scritti originariamente come corrispondenza personale e sonetti. - Dalla svizzera, in qualche modo collegati a Honey For Petzi, Velma e altri, - i Chapter sono un gruppo di due, al secondo album, che vede il compositore e sound engineer Thierry van Osselt e il cantante e cantatuore Alexander Cracker. Le canzoni non focalizzano su un'unica linea di genere, - principalmente sí rimane acustico e folk gentile, - ma sa alternare parentesi più lente (Morecambe Lowe (1919-2001) or An Act of Faith) a fughe tragiche più veloci e orientate al pop come Alfred Theodore Vanier (1913-1987) or The Aftermath of The Disaster - assolutamente magica, riflessiva e malinconica nella sua corsa, con quei riff di chitarra ripetitivi, capaci di portarVi alle lacrime. - Anche il cadavere trascinato di William H. Connors (1914-1956) or The Long Way Home è eccellente. E' come sfogliare un vecchio libro che evoca storie e tristi destini (e in effetti, una di queste non è fittizia, essendo scritta da Cracker per Suo padre), - è quel caso di Musica collegata alla Letteratura, - quindi uno sforzo creativo che mi è difficile non apprezzare. - Le Loro composizioni poi sono ricche ed intense, - la migliore colonna sonora per una fredda notte piovosa in autunno.
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.o1. Baron B.M. Craker (1946-2005) or A Puzzling Death
.o5. Alexander M. Ford (1889-1950) or The Hard Times
Feedback:
not yet, probably nobody cares, or nobody cared enough to tell something. Also: nobody reads komakino.
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