Differently from what most people would think, the Band called Rachel's did not take its name from Their pianist Rachel Grimes, seen She joined later what started as (ex-Rodan) Jason Noble's solo project. - Here and there in internet there are different theories (one taken its name from Noble's Toyota Corolla, - how poetic, isn't it?); anyway, no doubt ms Grimes is a talented pianist who would be worthy a Band name.
The french label Ruminance releases Her 'for piano solo' record, - an intimate and meditative collection of 14 tracks, previously featured in a cycle of 14 short films by Greg King (he too a member of the band Rachel's), Rotating Mirror, - something where Satié or more recently Dustin O'halloran, would probably recognize a certain sensitive affinity, - such these pieces are suggestive and melancholic, often also disarming and gauzy.
Birds whistle on She Was Here, Every Morning Birds, - it's Autumn, like on the cover art, - You're in The Corner Room, just opened a window, it's early morning, You can nearly spot a Far Light out there among bare trees into fog, and all sounds left are mute, lifeless: except done for a piano, it is like a cognitive dissonance on that Side View, between the Nature around You, besides those glasses, and the clear dramatic mildness of humanity living in Your heart.
This album grows in the grace of contemporary chamber music's Beauty, some of these tracks might tear You apart.
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Differentemente da quanto la maggior parte della gente potrebbe pensare, il Gruppo conosciuto come Rachel's non devono il Loro nome alla Loro pianista Rachel Grimes, giacchè si è unita anni dopo a quello che era cominciato come il progetto solista dell'ex-Rodan Jason Noble. Qui e là in internet si trovano diverse teorie alternative (tra cui una che annovera originariamente il nome alla Toyota Corolla di mr Noble, - poetico eh?); in ogni modo non dubito che la Grimes se lo meriterebbe un Gruppo che Le dedicasse un nome.
L'etichetta francese Ruminance pubblica il di Lei disco per piano solo, un'intima e meditativa collezione di 14 tracce, precedentemente attribuite ad un gruppo di 14 film corti di Greg King (anche Lui nei Rachel's), Rotating Mirror, - qualcosa in cui Satié o più recentemente Dustin O'halloran, potrebbero riconoscere una propria affinità sensitiva, tanto questi pezzi sono suggestivi e melanconici, spesso anche disarmanti e diafani.
Gli augelli fischiettano su She Was Here, e Every Morning, Birds, - è Autunno, come sulla copertina del disco, - sei nella Corner Room, hai appena aperto la finestra, è primo mattino, - a malapena puoi scorgere una Far Light laggiù in mezzo agli alberi spogli nella nebbia, e tutti gli altri suoni sono muti, senza vita: ad eccezione del piano, che è come una dissonanza cognitiva su quella Side View, tra la Natura intorno a Te, oltre quei vetri, e la chiara mitezza drammatica dell'umanità che abita il Tuo cuore.
Questo album cresce nella grazia della Bellezza della musica contemporanea da camera, - e alcune di queste tracce potrebbero spezzarTi in due.
The french label Ruminance releases Her 'for piano solo' record, - an intimate and meditative collection of 14 tracks, previously featured in a cycle of 14 short films by Greg King (he too a member of the band Rachel's), Rotating Mirror, - something where Satié or more recently Dustin O'halloran, would probably recognize a certain sensitive affinity, - such these pieces are suggestive and melancholic, often also disarming and gauzy.
Birds whistle on She Was Here, Every Morning Birds, - it's Autumn, like on the cover art, - You're in The Corner Room, just opened a window, it's early morning, You can nearly spot a Far Light out there among bare trees into fog, and all sounds left are mute, lifeless: except done for a piano, it is like a cognitive dissonance on that Side View, between the Nature around You, besides those glasses, and the clear dramatic mildness of humanity living in Your heart.
This album grows in the grace of contemporary chamber music's Beauty, some of these tracks might tear You apart.
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Differentemente da quanto la maggior parte della gente potrebbe pensare, il Gruppo conosciuto come Rachel's non devono il Loro nome alla Loro pianista Rachel Grimes, giacchè si è unita anni dopo a quello che era cominciato come il progetto solista dell'ex-Rodan Jason Noble. Qui e là in internet si trovano diverse teorie alternative (tra cui una che annovera originariamente il nome alla Toyota Corolla di mr Noble, - poetico eh?); in ogni modo non dubito che la Grimes se lo meriterebbe un Gruppo che Le dedicasse un nome.
L'etichetta francese Ruminance pubblica il di Lei disco per piano solo, un'intima e meditativa collezione di 14 tracce, precedentemente attribuite ad un gruppo di 14 film corti di Greg King (anche Lui nei Rachel's), Rotating Mirror, - qualcosa in cui Satié o più recentemente Dustin O'halloran, potrebbero riconoscere una propria affinità sensitiva, tanto questi pezzi sono suggestivi e melanconici, spesso anche disarmanti e diafani.
Gli augelli fischiettano su She Was Here, e Every Morning, Birds, - è Autunno, come sulla copertina del disco, - sei nella Corner Room, hai appena aperto la finestra, è primo mattino, - a malapena puoi scorgere una Far Light laggiù in mezzo agli alberi spogli nella nebbia, e tutti gli altri suoni sono muti, senza vita: ad eccezione del piano, che è come una dissonanza cognitiva su quella Side View, tra la Natura intorno a Te, oltre quei vetri, e la chiara mitezza drammatica dell'umanità che abita il Tuo cuore.
Questo album cresce nella grazia della Bellezza della musica contemporanea da camera, - e alcune di queste tracce potrebbero spezzarTi in due.
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not yet, probably nobody cares, or nobody cared enough to tell something. Also: nobody reads komakino.
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