From Turin, Italy, a four boys band working on the perfect connection between white funk, electronic pop music and your legs, demanding you to dance to their contagious synth-driven tunes (Ask U2), killer groovy bass lines (Saturday Night), and majestic (Crazy Yes) dance-floor percussive rythms acted to keep constant the BPM.
Sort of Hot Chip versus MGTM, - some call it new rave, - and actually Did follow that intelligent rule of madness in cutting post-punk guitars (Solarium) with unconventional (later turnt conventional) disco frenzy (Back From The Outside), that kind of smart indie nerdiness that throws whatever is crazy into the mix (Another Pusher Blues) and makes it danceable, that new-old thing that made, i.e., the fortune of Klaxons years ago.
Sex sometimes turns the beat into a midtempo, appealing time, - later ruining into a final six string chaos, followed by an instrumental piece of modern no-wave music (voluntarily and mistakenly named it BreakDance).
Babe Precious Thing is a great song in crescendo, with an interesting song-writing and evolution, and long final drumming solo.
The enjoyment of this record is sort of guaranteed, - loaded with those kind of hits a alternative-disco DJ would need to satisfy the dancing people, - a white fly in Italy, - let's see what happens.
++++
Da Torino, quattro ragazzi che lavorano sulla perfetta connessione tra white funk, musica pop elettronica e le Vostre gambe, chiedendoVi di ballare le loro contagiose melodie guidate da synth (Ask U2), linee di basso assassine (Saturday Night), e magistrali (Crazy Yes) ritmi percussivi da dance-floor, atti a tenere costante il BPM.
Sorta di Hot Chip versus MGTM, - tu chiamalo se vuoi, new rave, - e in effetti i Did seguono quella regola di follia nel tagliare chitarre post-punk (Solarium) con la frenesia non convenzionale (poi divenuta anch'essa convenzionale) da disco (Back From The Outside), quella sorta di scaltra indie-nerditudine che butta nel pentolone del mix qualunque cosa sia folle (Another Pusher Blues) e lo rende elemento ballabile, quella nuova-vecchia cosa che ha fatto, ad esempio anni fa, la fortuna dei Klaxons.
Sex sometimes rallenta il beat andando in un mid-tempo, parentesi accattivante, - per poi rovinare in finale da chaos chitarristico, seguito da un pezzo strumentale di moderna no-wave (intitolata con dolo BreakDance).
Babe Precious Thing è una bella canzone in crescendo, con un'interessante scrittura e sviluppo, che chiude il cd con un lungo passaggio di batteria.
Il disco è sicuramente godibile, ci potrebbero mettere sopra un marchio IMQ, - è carico di quel genere di pezzi che un DJ da discoteca alternativa non mancherebbe di mettere sul piatto per soddisfare i danzanti, - una mosca bianca in italia, per certo, - e vediamo cosa ne sarà di Loro.
Sort of Hot Chip versus MGTM, - some call it new rave, - and actually Did follow that intelligent rule of madness in cutting post-punk guitars (Solarium) with unconventional (later turnt conventional) disco frenzy (Back From The Outside), that kind of smart indie nerdiness that throws whatever is crazy into the mix (Another Pusher Blues) and makes it danceable, that new-old thing that made, i.e., the fortune of Klaxons years ago.
Sex sometimes turns the beat into a midtempo, appealing time, - later ruining into a final six string chaos, followed by an instrumental piece of modern no-wave music (voluntarily and mistakenly named it BreakDance).
Babe Precious Thing is a great song in crescendo, with an interesting song-writing and evolution, and long final drumming solo.
The enjoyment of this record is sort of guaranteed, - loaded with those kind of hits a alternative-disco DJ would need to satisfy the dancing people, - a white fly in Italy, - let's see what happens.
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Da Torino, quattro ragazzi che lavorano sulla perfetta connessione tra white funk, musica pop elettronica e le Vostre gambe, chiedendoVi di ballare le loro contagiose melodie guidate da synth (Ask U2), linee di basso assassine (Saturday Night), e magistrali (Crazy Yes) ritmi percussivi da dance-floor, atti a tenere costante il BPM.
Sorta di Hot Chip versus MGTM, - tu chiamalo se vuoi, new rave, - e in effetti i Did seguono quella regola di follia nel tagliare chitarre post-punk (Solarium) con la frenesia non convenzionale (poi divenuta anch'essa convenzionale) da disco (Back From The Outside), quella sorta di scaltra indie-nerditudine che butta nel pentolone del mix qualunque cosa sia folle (Another Pusher Blues) e lo rende elemento ballabile, quella nuova-vecchia cosa che ha fatto, ad esempio anni fa, la fortuna dei Klaxons.
Sex sometimes rallenta il beat andando in un mid-tempo, parentesi accattivante, - per poi rovinare in finale da chaos chitarristico, seguito da un pezzo strumentale di moderna no-wave (intitolata con dolo BreakDance).
Babe Precious Thing è una bella canzone in crescendo, con un'interessante scrittura e sviluppo, che chiude il cd con un lungo passaggio di batteria.
Il disco è sicuramente godibile, ci potrebbero mettere sopra un marchio IMQ, - è carico di quel genere di pezzi che un DJ da discoteca alternativa non mancherebbe di mettere sul piatto per soddisfare i danzanti, - una mosca bianca in italia, per certo, - e vediamo cosa ne sarà di Loro.
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