Vonneumann
Il De' Blues
CD, 59'' - Retroazione Compagnie Fonografiche rec 2014)
| federico immigrato e rifugiato
In un giornale spagnolo per celebrare la propensione al gol quasi disfunzionale di Cristiano Ronaldo (1,09 a partita) è stato pubblicato un simpatico tabellino a metà strada tra una specie di smorfia napoletana personalizzata e un diversivo da pausa pranzo di qualche studente fuori corso di statistica. Nello specifico si metteva in risalto come l'attaccante portoghese sia riuscito a segnare almeno un gol in corrispondenza di uno qualsiasi dei 90 minuti che compongono un match regolamentare.
Non sappiamo quanto siano prolifici sotto porta i Vonneumann, ma se fossimo noi a dover studiare un prospetto con la media esatta di quanti stacchi dispari fanno loro al minuto, sarebbero davvero cazzi amari.
Limitandoci a fare solo una recensione, con questo articolo però celebriamo la loro propensione a fare dischi assolutamente notevoli, in cui spadroneggia una tecnica fuori dal comune, un gusto per la citazione molto raffinata e un'attitudine alla supercazzola incredibilmente evoluta.
Abbiamo paura a dire che potrebbero essere benissimo quindici anni che li seguiamo e che è un disonore per noi non esserci nel frattempo laureati in matematica nonostante tutto l'amore che ci hanno dato per l'algebra.
Lo spessore de Il De' blues però dimostra che sarebbe uno sbaglio includerli di peso in una classificazione severamente Math. Gli spunti da improvvisazione pura, i tetris free jazz e le ombre metalliche allargano il discorso in un linguaggio molto più ampio. Intervistati in una recente trasmissione radiofonica i nostri scherzavano sul fatto che ormai erano anche più longevi degli Zu. Nell'attuale scena romana semmai li porremmo con piacere nella stessa riva degli ottimi Pharm, anche se logicamente in una versione più asciutta e sghemba.
In passato hanno pubblicato su Free Land Records (Colossamite), il De' Blues starebbe perfettamente in un catalogo dove gli Storm and Stress fossero più concentrati, i Faraquet meno emo e i Gorge Trio leggerissimamente equilibrati coi fuzz. La cosa potrebbe non tornare, ma se ci fossimo laureati in matematica avremmo trovato l'equazione giusta.
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In a Spanish newspaper, to celebrate the almost dysfunctional propensity to goals of Cristiano Ronaldo (1.09 per game), was published a delightful scoresheet, midway between a kind of personalized Neapolitan Smorfia, and a lunch break diversion of failing students of a statistics course.
Specifically, they emphasized as the Portuguese forward would have scored at least one goal each single minute of those 90 which make the time of a regulatory match.
We do not know if Vonneumann are that good with goals, but if it was on us to make a study about how many twisted, odd tempos they do per minute, we would go totally crazy (cazzi amari, in italian).
Limiting ourselves to only do one review, with this article, however, we are celebrating their willingness to do absolutely remarkable discs which dominate a technique out of the ordinary, a very refined taste for the citation, and an attitude for supercazzola (gobbledygook) incredibly evolved.
We are afraid to say that it could be now at least fifteen years we keep an eye on them, and that is a shame for us we did not graduate in mathematics despite all the love they gave us for algebra in the meantime.
The thickness of Il De' blues, however, shows that it would be a mistake to include them in a severely Math-related classification of genre. The cues from pure improvisation, free jazz tetris, metal shaded partiture, widen the speech in a much open language. Recently interviewed in a local radio program, ours joked about the fact that now they are also more longevous than Zu.
In the current Roman scene, if anything, we would collocate them in the same shore of excellent Pharm, although logically in a more dry and crooked form.
Years ago, they have released stuff for Free Land Records (Colossamite), Il De' Blues would perfectly fit in a catalog where Storm and Stress were more concentrated, the Faraquet less emo, and Gorge Trio so slightly balanced with fuzz pedals. This might not make sense, but if we had graduated in mathematics, we would have found the right equation.
Feedback:
pall youhideme
writes:Del 2009 era Il De Metallo, quasi stessa copertina, quasi stessa supercazzola. https://www.youtube.com/watch?v=qUTg1eadNf0
(13/03/2014 12:14:00 - ip: 89.97....)
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