Quirky and sharp as Why?, but with a different indietronic funky approach, - i dare You to find another Band such so brilliant in italy. Second release and second chapter of their announced trilogy Noise Arms Limitation Talks, successfully recorded at alpha dept, - Les Fauves play extraordinary experimental pop music through an original dissonant writing of harmonies: male vocals, hidden female backing vocals, guitars, synth beeps, percussions sometimes replaced by cleverly programmed drum-machine patterns. - Everlasting Soup is a perfect song to whistle for breakfast if You wake up at 2 pm; the psychedelic porno of Back To The Anal Phase has a fuzzy 60s hook; the banjo riff of Cold Shower Tide makes sound the track like a melodic lullaby performed by a drunken hawaiian lover. Snow In Trinidad And Tobago is a ballad experience into the void, tunefully expanded, while Keep Living In A Subway's simplicity shows how it looks easy for Roberto Papavero writing a good song, - where His vocals are contemporaneously quiet and blushing. One last note about the bass guitar contortions of Berolina Party Suite, and one for Funeral Party, a dancy quick potential hit with a couple of infective chorus (you'll never party in funeral/if u nev'r party - i think the wordplay is), also featuring an amazing guitar pizzicato and piano. Warmly recommended.
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Eccentrici e taglienti come i Why?, ma con un differente approccio funky-indietronico, Vi sfido a trovare un'altra Band altrettanto brillante in italia. Seconda uscita e secondo capitolo dell'annunciata loro trilogia Noise Arms Limitation Talks, - registrazioni all'alpha dept, - Les Fauves suonano uno straordinario pop sperimentale attraverso una originale e dissonante concezione delle armonie: Roberto Papavero alla voce, backing vocals femminili quasi nascosti, chitarre, regurgiti di synth, percussioni a volte rimpiazzate da pattern di drum-machine sapientemente costrutti. - Everlasting Soup è una perfetta canzone da fischiettare per colazione se ci si veglia alle 2 del pomeriggio; lo psichedelico porno di Back To The Anal Phase ha un taglio fuzzy di gusto 60s; il riff di banjo di Cold Shower Tide fa suonare la traccia come una lullaby melodica performata da un amante hawaiano ubriaco. Snow In Trinidad And Tobago è un trip in stile ballad sospeso nel vuoto, - melodiosamente espansa, mentre la semplicità di Keep Living In A Subway dimostra quasi quanto sembri facile per Papavero scrivere una bella canzone, dove il suo cantato è contemporaneamente quieto e accattivante. Un'ultima nota per le contorsioni del basso di Berolina Party Suite, e un'altra per Funeral Party, una potenziale hit danzereccia, veloce, con un paio di ritornelli pienamente memorabili (you'll never party in funeral/if u nev'r party - mi pare faccia il gioco di parole), con un innesto di piano e chitarra in pizzicato di tutto effetto. Un'ottima band, un bel disco.
NOTA: sono in tour, domani suonano live al circolo degli artisti insieme a Beatrice Antolini.
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Eccentrici e taglienti come i Why?, ma con un differente approccio funky-indietronico, Vi sfido a trovare un'altra Band altrettanto brillante in italia. Seconda uscita e secondo capitolo dell'annunciata loro trilogia Noise Arms Limitation Talks, - registrazioni all'alpha dept, - Les Fauves suonano uno straordinario pop sperimentale attraverso una originale e dissonante concezione delle armonie: Roberto Papavero alla voce, backing vocals femminili quasi nascosti, chitarre, regurgiti di synth, percussioni a volte rimpiazzate da pattern di drum-machine sapientemente costrutti. - Everlasting Soup è una perfetta canzone da fischiettare per colazione se ci si veglia alle 2 del pomeriggio; lo psichedelico porno di Back To The Anal Phase ha un taglio fuzzy di gusto 60s; il riff di banjo di Cold Shower Tide fa suonare la traccia come una lullaby melodica performata da un amante hawaiano ubriaco. Snow In Trinidad And Tobago è un trip in stile ballad sospeso nel vuoto, - melodiosamente espansa, mentre la semplicità di Keep Living In A Subway dimostra quasi quanto sembri facile per Papavero scrivere una bella canzone, dove il suo cantato è contemporaneamente quieto e accattivante. Un'ultima nota per le contorsioni del basso di Berolina Party Suite, e un'altra per Funeral Party, una potenziale hit danzereccia, veloce, con un paio di ritornelli pienamente memorabili (you'll never party in funeral/if u nev'r party - mi pare faccia il gioco di parole), con un innesto di piano e chitarra in pizzicato di tutto effetto. Un'ottima band, un bel disco.
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