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Laser Tag

w/ Deadly O + AC / Ufeni

https://www.inkoma.com/k/1078

live Roma 14/03/2007 @ sinister noise, 3€

 | pall youhideme
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Deadly ODeadly ODeadly OAC UfeniLaser TagLaser TagLaser TagLaser TagLaser Tag
ƒ˜ –›30sec mp4 video: ‹–
.o1. deadly o
.o2. ac / ufeni
.o3. laser tag

Premessa: l'area concerti del sinister noise, neonata venue indie capitolina, rappresenta per me una continua sconfitta video/fotografica. Sarà pure a causa della mia limitata possibilità tecnologica, ma difatti resta che non c'è mai luce, almeno non abbastanza per (me per) fare foto e video decenti. Poi, as usual, la mia digicamera non fa filmati + lunghi di 30sec, ed è quella che è. - Ma meglio di un calcio sui denti no? Meglio che non lasciare nessuna memoria.. - Et, in ultimo, i 3 gruppi in questione sono molto meglio dal vivo che come escono dai miei video. sembra non ci sia niente da fare: se non c'è l'happening, l'happy hour, lo speed-date, l'omaggio donna, l'angolo canna-free, la discoteca struscio/struscia, - no, se non c'è almeno una di queste cose che fanno tanto piglio sul ggiovane, a roma la gente non va ai concerti indie. - Salvo x una qualsiasi band da fuori confine italico. E quindi ci sono sempre le stesse facce. Non che siano tutte brutte. Però oramai da anni mi sembra sempre di ritrovarmi ad una festa tra pochi intimi, dove a turno si suona, tanto siamo tutti gruppi che vanno ai concerti degli altri gruppi, dove il ricambio del pubblico è unicamente rappresentato dalle nuove fiamme di lui/lei e qualche nuovo studente arrivato a roma. Non so, forse saranno i locali che non hanno un minimo necessario di spirito imprenditoriale o un cristo di PR. Sarà che questi concerti a roma cominciano alle 23 e finiscono alle 2 del mattino e sarà che io mi devo alzare la stessa mattina per andare a lavoro.. sarà che era mercoledí..
- sarà quel che sarà, comunque c'erano venti persone o poco più al sinister noise, e peccato, perchè (nonostante i miei video), i gruppi in questione non erano male. I Deadly O sono un combo chitarra/batteria, entrambi alle voci, persi nel noise nevrotico e violento, con pezzi dalla media dei 2 minuti, una caterva di saturazione e scariche di adrenalina sulla batteria. Molto godibili, - ho chiesto al chitarrista se avevano un cd da vendermi, ma niet, - pare devono però andare a registrare in sala c/o Manuel dei Laser Tag. Non ho capito di dove sono.. cmq, buoni. Seguono gli AC / Ufeni, side project di Toni Cutrone (Hiroshima Rocks Around, Dada Swing e +) e il bassista dei Calamita, insieme ad un altro tizio intento a far spaccare le casse mettendo in loop su vari delay i suoi gutturali e i colpi del pedale della batteria, - direi erano avvicinabili ai primi Melvins suonati da Satana, - diciamo non per tutti, - ma batteria e basso in overdrive legavano benissimo nelle continue cariche esplosive. Peccato che i loop mandavano in clip le casse.. I Laser Tag erano quelli + preparati alla scena. Lasciamo stare i provocatori baffetti à la Adolfo H. di Antonio (chitarra/voce, già That Noise From the Cellar) che forse non è tornato a casa vivo dato un tizio con la maglietta 'antifascista 24h' lo puntava non capendone le ilari intenzioni.. I Laser Tag - credo - rappresentano a roma la proposta musicale + inusuale e interessante, - ovvero psichedelia garage, un pò Pop Group, un pò The Vaselines (più che altro x la cover Dying for It), un pò Suicide visto l'organo spesso saturo e epilettico, - tutto a più voci. Quando poi hanno fatto spegnere le luci e hanno steso un lungo tappeto sonoro di drone e feedback, e hanno di seguito acceso una lampada accecante a mò di faro puntando il (magro) pubblico, mi sono detto 'ahh finalmente un gruppo che si impegna a fare qualcosa di differente sul palco!' - Peccato poca gente.. I Laser Tag sono bravi, ma devono scappare da questa città che ignora l'indie. Indie qua a roma rimane sinonimo di nascosto. Anzi, di ignorato. Di non se n'è accorerà nessuno. Personalmente credo che se la gente non va ai concerti, i locali non pagano i gruppi, il pubblico non forma nuovi gruppi, i gruppi non pagati non hanno i soldi per andare in sala prove o affittare un garage o aprire uno studio o comprarsi strumentazione, - i locali faranno solo discoteca o faranno suonare solo cover band o non pagheranno i gruppi locali, etc etc blah blah blah.. E sbaglio a coniugare queste ipotesi al futuro, dato che è già una cosa presente.. che situazione noiosa e statica.. E mi sono rotto il cazzo di questi bandi di concorso per 'gruppi emergenti' che mi arrivano alla casella email! Emergenti un cazzo! Concorso una mazza!
- Stasera qui a roma suonano al traffic i Miranda (from scratch rec) + That Noise from the Cellar - se ci saranno solo 20 persone mi darò pubblicamente fuoco* con le sigarette di quelli fumano nonostante non si possa.
*non è vero

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