Old Things is a gemstone reflecting rarities and unreleased tracks by Jessica Bailiff, release packaged in an artistic wonderful coloured cardboard gatefould. It well takes snaphots of passages between Her early post-shoegaze / spacey ambient recordings and more austere delicacy of s/t album in 2002, where Her songs turned more direct and bright, and vocals emerged more seductive and clear. Jessica's
guitarmusic is vibrating, an exciting hypnagogical sound-bath, - during
the years She's been able to pass from droney experiments into more
precise forms of hypnosis. Crush (feat. Alan Sparhawk - Low) and instrumental Amethyst Depression (feat. Jesse Edwards - Red Morning Chorus, and mate with Jessica in amazing Northern Song Dynasty) sound like early Spiritualized's best
aesthetic
psychedelia, while home version of Warren (previously on Hour of the Trace, 1999) steps solemn along a path of cathartic peace, together with Shadow, best intoning Her angelical nostalgia and dreamy breathy vocals. - Last but not least, Nicholson Square 2: absolutely touching in its folky current.
- Old Things is not for-fans-only: i'd say it's an excellent collection of 11 beautiful tunes, formerly (almost) kept secrets.
++++++++++++++++++++++++++++
- Old Things è una pietra preziosa che riflette rarità e tracce unreleased di Jessica Bailiff, uscita confezionata in un bel cartoncino colorato dai toni artistici ed eleganti. L'album ben fotografa come istantanee i passaggi tra le di Lei prime registrazioni più post-shoegaze / ambient spaziale, sino la delicatteza più austera dell'omonimo album del 2002, dove le Sue canzoni hanno avuto una virata più diretta e luminosa con il cantato che emerge più seducente e chiaro. La guitar-music di Jessica è vibrante, un eccitante bagno di sound ipnagogico, - durante gli anni è stata capace di passare dagli esperimenti più drone a forme più precise di ipnosi. Crush (feat. Alan Sparhawk - Low) e la strumentale Amethyst Depression (dove figura Jesse Edwards - Red Morning Chorus, e Suo compagno nei Northern Song Dynasty) suonano come il miglior primo ascetismo psichedelico degli Spiritualized, mentre la versione casalinga di Warren (precedentemente sul disco Hour of the Trace, 1999), prende passo solenne lungo un percorso di pace catartica, insieme con Shadow, meglio intonante la Sua angelica nostalgia ed il cantato sussurrato. - E infine, - non per importanza, - Nicholson Square 2: assolutamente toccante nella sua corrente folk.
- Old Things non è solo per i fan: direi invece che è una collezione di 11 belle melodie, precedentemente (quasi) tenute segrete.
ƒ˜mp3 (via label):
.o2. helpless
- Old Things is not for-fans-only: i'd say it's an excellent collection of 11 beautiful tunes, formerly (almost) kept secrets.
++++++++++++++++++++++++++++
- Old Things è una pietra preziosa che riflette rarità e tracce unreleased di Jessica Bailiff, uscita confezionata in un bel cartoncino colorato dai toni artistici ed eleganti. L'album ben fotografa come istantanee i passaggi tra le di Lei prime registrazioni più post-shoegaze / ambient spaziale, sino la delicatteza più austera dell'omonimo album del 2002, dove le Sue canzoni hanno avuto una virata più diretta e luminosa con il cantato che emerge più seducente e chiaro. La guitar-music di Jessica è vibrante, un eccitante bagno di sound ipnagogico, - durante gli anni è stata capace di passare dagli esperimenti più drone a forme più precise di ipnosi. Crush (feat. Alan Sparhawk - Low) e la strumentale Amethyst Depression (dove figura Jesse Edwards - Red Morning Chorus, e Suo compagno nei Northern Song Dynasty) suonano come il miglior primo ascetismo psichedelico degli Spiritualized, mentre la versione casalinga di Warren (precedentemente sul disco Hour of the Trace, 1999), prende passo solenne lungo un percorso di pace catartica, insieme con Shadow, meglio intonante la Sua angelica nostalgia ed il cantato sussurrato. - E infine, - non per importanza, - Nicholson Square 2: assolutamente toccante nella sua corrente folk.
- Old Things non è solo per i fan: direi invece che è una collezione di 11 belle melodie, precedentemente (quasi) tenute segrete.
ƒ˜mp3 (via label):
.o2. helpless
Feedback:
not yet, probably nobody cares, or nobody cared enough to tell something. Also: nobody reads komakino.
Leave a feedback about this post, or don't.
your sweet name:
your IMPORTANT text:
url:
icon: will be resized 30x30pxl
your IMPORTANT text:
url:
icon: will be resized 30x30pxl